ANP Puglia comunica: nuova tegola sulle scuole dalla convenzione con Dussmann: ora arrivano richieste di revisione dei prezzi

*12.09.2023 – ANP Puglia comunica: nuova tegola sulle scuole dalla convenzione con Dussmann: ora arrivano richieste di revisione dei prezzi*

Come previsto, purtroppo non si arrestano i problemi per le scuole derivanti dall’_”improvvido assetto contrattuale”_ (come definito dall’Avvocatura dello Stato) contenuto nella convenzione firmata a livello centrale con Dussmann Service s.r.l. nel 2013 per l’esternalizzazione dei servizi di pulizia e altri servizi nelle scuole, tenute a servirsi della convenzione stessa.

Ora su ciascuna di esse *casca la tegola della revisione (al rialzo) dei prezzi*, esplicitamente prevista da una norma di quella convenzione e dalla quale si originano richieste per migliaia di euro, con ogni evidenza purtroppo legittime.

*Abbiamo segnalato stamane la questione al Direttore dell’USR Puglia*, avvalendoci anche della conoscenza di quanto avvenuto nel recente passato (era il 2021) in un’altra regione, la Lombardia, dove la ditta REKEEP SpA vincitrice – analogamente a quanto avvenuto per Dussmann qui in Puglia – del lotto che includeva tale regione, aveva avanzato simile richiesta. In quell’evenienza il Ministero, con la consulenza dell’Avvocatura dello Stato, aveva predisposto una serie di istruzioni operative per le scuole interessate e all’esito delle stesse aveva poi disposto l’assegnazione scuola per scuola dei fondi necessari per pagare le relative fatture.

Abbiamo potuto tempestivamente e molto utilmente prendere cognizione di tale vicenda grazie alla solerzia informativa di un collega DS che l’ha vissuta in prima persona avendo l’incarico in Lombardia in quel periodo, e che ringraziamo.

*Il Direttore Dott. Silipo*, da noi informato nel corso dell’odierna riunione in cui è stato sottoscritto definitivamente l’ultimo dei CIR (quello del 2022/2023), *si è immediatamente messo in contatto con la competente Direzione Generale del MIM* ed è quindi prevedibile che a breve siano emanate dallo stesso Ministero, analogamente a quanto fatto nel 2021, opportune indicazioni alle scuole per l’evenienza segnalata in relazione alle nuove pretese di Dussmann.

Rimane infatti evidente che non vi è alcuna responsabilità da parte delle scuole e che *il rispetto della clausola contrattuale – centralmente definita e sottoscritta – non possa gravare sui loro bilanci*, già messi a dura prova dalla vicenda tuttora in corso degli interessi moratori chiesti da Dussmann nei casi di ritardato pagamento dei servizi.

Nel frattempo, raccomandiamo ai colleghi dirigenti di *non procedere ad alcun pagamento di eventuali fatture emesse* da Dussmann a riguardo della revisione dei prezzi. Nel contempo, *si suggerisce di inviare una richiesta di chiarimenti direttamente al Ministero attraverso il SIDI (Servizio HDAC, Help Desk Amministrativo Contabile)* notiziandolo in merito alle fatture ricevute e alle richieste di Dussmann e chiedendo quanto meno:

  1. chiarimenti e supporto in ordine alla corretta gestione dell’attività riferita alle richieste di Dussmann (indicazioni relative alla procedura e all’istruttoria da intraprendere);
  2. l’implementazione su SIDI di un’apposita funzionalità gestionale, come fatto in passato per le analoghe richieste della Ditta REKEEP SpA;
  3. l’accreditamento alla scuola dei fondi necessari all’eventuale liquidazione del debito, se dovuto.

Del caso abbiamo informato il nostro ufficio legale (Avv. Angela Furneri) e la struttura nazionale ANP.

Ovviamente, comunicheremo gli eventuali ulteriori sviluppi e/o considerazioni sulla questione.

Grazie per l’attenzione e cordiali saluti a tutti.

Roberto Romito, presidente regionale ANP Puglia

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